Come gli indiani nelle riserve i magistrati sono divisi in zone di caccia (di voti per le sempre prossime scadenze elettorali) e conta chi ha più consenso ,chi "controlla" più pacchetti di voti .
La giustizia non è una riserva (per nessuno e di nessuno) ma un territorio libero ,nel quale i diritti e il diritto dovrebbero essere unici punti di riferimento .
Proprio come nell'"Ultimo dei mohicani" quello che conta sono i valori e il coraggio ,al di là delle tribù (e dei tabù e dei totem vari ) e delle alleanze strategiche e "decisive" ,quello che conta è la lealtà nella difesa di valori fondamentali della nostra dignità e della nostra indipendenza ,perchè i diritti (di tutti) fanno affidamento solo su questo .
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