Nella vicenda De Magistris-Mastella tutti dovrebbero "affidarsi" alle decisioni del Csm, "tacendo" in attesa di esse. Lo ha detto il presidente della Camera, Fausto Bertinotti. Interpellato dai cronisti sul modo per uscire dal conflitto tra politica e magistratura, Bertinotti ha replicato: "C'é un unico modo di affrontare la questione: è tornare al rispetto rigoroso delle regole". "Siamo in attesa di una decisione del Csm - ha ricordato il presidente della Camera - e io credo che in questo caso bisognerebbe affidarsi: evitare commendi e tacere, e affidarsi totalmente al Csm" (ANSA ) .
Una postilla : Siamo pienamente d'accordo col Presidente della Camera e crediamo che ,con tutti i distinguo del caso, questo dovrebbe valere ora anche per noi : ora sono più chiari a tutti forse meglio i limiti del "nuovo" ordinamento giudiziario e i suoi rischi (ordinamento visto da tutti "in coro" come "il migliore possibile") ,ma è certo il CSM la sede propria nella quale i conflitti dovrebbero essere temperati e sopratutto prevenuti.
Nel frattempo forse bisogna che ora le istituzioni -e solo le istituzioni- adottino al più presto quelle iniziative opportune sia a tutela dell'autonomia e della indipendenza della magistratura che del corretto esercizio dell'azione giudiziaria nel rispetto delle regole del giusto processo .
Ci aspettiamo perciò dalle istituzioni -e da chi le rappresenta- ponderazione ,ragionevolezza ed equilibrio .
Perchè proprio lo Stato di diritto si fonda sul rispetto dei diritti ,di tutti.
E la temperanza che invochiamo per tutti dovrebbe accompagnare ognuno ,esattamente come il senso della giustizia.
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